CANÈDERLI ALLO SPECK  ( KNÖDEL )

CANÉDERLI DI SPECK ( KNÖDEL )

Questo è un piatto povero, della cucina contadina Tirolese che tutti conosciamo, in particolare questa ricetta mi è stata data da una cara nonna altoatesina di Susi ( BZ ). Vi sono comunque varie interpretazioni e versioni in Alto Adige, in Trentino, in Germania e anche in Friuli Venezia Giulia dove prendono il nome di Chineghi.

I canéderli o knödel, sono delle grosse polpette fatte con il pane raffermo, in un primo tempo utilizzate come contorno a piatti come il gulasch, ma con il passar del tempo sono stati elaborati aggiungendo vari tipi di salumi e formaggi. In questa ricetta abbiamo la nostra versione con lo speck che può essere servito al burro fuso o in brodo. 

Bastano alcuni semplici ma precisi passi per ottenere questo ottimo piatto.

  • Difficoltà: bassa
  • Preparazione: 4 ore ( compreso il riposo della base in frigorifero )
  • Cottura: 20/30 min
  • Costo: basso

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

  • 400 gr. di Pane kaiser raffermo
  • ½ litro di latte intero 
  • 200 gr. di Speck stagionato 7-mesi
  • 1 Cipolla media
  • 2 Uova medie
  • 80 gr. di Farina 00
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • q.b. Erba cipollina o Prezzemolo
  • q.b. Noce Moscata
  • q.b. sale e pepe
  • q.b. pane grattugiato
  • q.b. formaggio grana stagionato
  • 3/4 litri di brodo vegetale

Preparazione per i canéderli allo speck ( knödel )

1. Prendere il pane raffermo e tagliarlo in piccoli quadratini.
2. Prendere una pirofila e depositare il pane, aggiungere piano piano il latte intero mescolando con le mani, coprire con una pellicola e mettere in frigo per almeno 3 ore a riposare ( il tempo può essere prolungato, ad esempio fare la sera per lavorare il giorno dopo ).
3. Prima di estrarre dal frigo la pirofila mettere in un tegame l'olio e rosolare la cipolla tagliata a quadretti piccoli, una volta rosolata aggiungete lo speck anch'esso tagliato a quadretti piccoli fino a rosolatura non troppo avanzata. Quindi togliere dal fuoco e lasciare a raffreddare.

4. Quando la cipolla e lo speck rosolati sono freddi estrarre dal frigo la pirofila ed iniziare ad aggiungere gli ingredienti; prima la farina e mescolare, secondo la noce moscata e terzo l'erba cipollina o il prezzemolo e mescolare, quarto la cipolla e lo speck e mescolare, per ultimo le uova e mescolare fino al formarsi di un impasto omogeneo ed un pochino appiccicaticcio.

5. Formare delle sfere dal diametro di 5/6 cm. ( ungetevi le mani con un pochino d'olio per non far attaccare l'impasto )
6. Depositate le sfere sul pane grattugiato comprimendolo con le mani in modo da farlo aderire completamente ai canéderli.
7. La cottura avviene emergendo completamente i canéderli in brodo vegetale, questo deve essere in ebollizione. ( cercate di utilizzare una pentola a bordi bassi ma sufficientemente alti che la quantità di brodo riesca a coprire almeno 2 cm i canéderli ) ASSAGGIATE PER IL SALE.
8. I canéderli sono pronti dopo qualche 4/5 min. che sono riemersi in superficie galleggiando. ( possono essere tenuti in cottura, per servirli sempre caldi, per 15/20 min. abbassando la fiamma al minimo bollore )
9. Serviteli su un piatto fondo di portata con il loro brodo o ponendoli asciutti e versandovi sopra il burro fuso bollente. In entrambe le situazioni spolverare con abbondante Grana stagionato.

 
 

IMPORTANTE:

La qualità del pane e dello speck possono fare una grande differenza...

Conservazione

In frigorifero 2/3 giorni, si può congelare basta scongelare prima di riscaldarlo, questo avviene riemergendo i canéderli in brodo vegetale in ebollizione fino a quando non emergono galleggiando lasciandoli in cottura ancora 4/5 min. .

Consiglio

Utilizzate pane fatto con farine di grano 00 raffermo naturale, meglio se cotto in un forno a legna. Lo speck deve essere stagionato almeno 6/8 mesi e di buona qualità, anche l'olio meglio di oliva extravergine monocultivar Coratina che per il suo gusto fruttato da un sapore e una marcia in più.