LA RAZZA - GRIGIO ALPINA

Origine e zona di diffusione

Appartenente al gruppo delle "grigie" dell'arco alpino, si è modificata in rapporto alle condizioni ambientali e di allevamento e per gli incroci avvenuti con le varie razze di transito dal Brennero. 

La zona di maggior diffusione è la parte centrale dell'Arco Alpino, in particolare l'Alto Adige, alcune vallate della provincia di Trento e anche nelle zone montane difficili di Vicenza, Treviso e Belluno. 

Viene allevata in purezza.

Caratteristiche morfologiche

Il colore tipico del mantello è chiaro argento, con sfumature più scure intorno agli occhi, sul collo, sulla spalla e sui fianchi.
I tori sono più scuri.
Mucose nere e musello nero con alone bianco.
Corno chiare e nere in punta.
Animali armonici, taglia e statura medio piccola.

Caratteristiche produttive

Razza a duplice attitudine con prevalenza per il latte.
I bovini di razza Grigio Alpina si adattano alle condizioni anche più difficili di pascolamento e, in confronto al peso e alle condizioni di allevamento non spinto, la produzione di latte è ottima. 

Grazie alle sue buone produzioni ed alle caratteristiche morfo-funzionali (rusticità, facilità al parto, longevità, buona mungibilità) contribuisce efficacemente alla redditività degli allevamenti di montagna.